L’intelligenza artificiale “generativa” sviluppata da Microsoft per le sue applicazioni professionali compreso il gestionale, avrà un grande impatto sulla gestione dei processi aziendali. Lo scorso 15 novembre, Insieme al vendor di cui è Solution Partner – Business Application, NAV-lab ha presentato la tecnologia con un evento speciale organizzato in Microsoft House. Ecco i contenuti essenziali.
Ricevi subito la video registrazione dell’evento del 15 novembre 2023: “Oltre i dati: l’intelligenza artificiale al lavoro per il tuo business” – Compila il form a fondo pagina!
30 anni di esperienza nel gestionale al servizio delle PMI
Con più di 700 progetti attivi su Microsoft Dynamics 365 Business Central – ha dichiarato in apertura di giornata Umberto Bramani, responsabile della Direzione Commerciale di NAV-lab – il consorzio di 12 software house è particolarmente vicino alla sensibilità e alle esigenze di questo settore della nostra economia. Con NAV-lab, le PMI possono far leva su un’esperienza ultratrentennale multisettore, una squadra di 350 esperti e un laboratorio di sviluppo dedicato alla creazione di specifiche estensioni e app. L’intelligenza artificiale di Microsoft CoPilot porterà a concreto beneficio in termini di semplificazione e accelerazione del lavoro e valorizzazione dei dati compresi nel gestionale.
Copilot: un fedele assistente personale, dotato di intelligenza artificiale…
Quello delle aziende di piccole e medie aziende, ha esordito il Channel Sales Manager di Microsoft Alberto Maldarizzi nel primo intervento, è un settore popolato da oltre due milioni di imprese che sarebbe impossibile da raggiungere e servire senza la mediazione di partner come NAV-lab, che avrà un ruolo chiave anche nella diffusione di CoPilot. L’AI può rivoluzionare le pratiche gestionali di tantissimi utenti che da oggi potranno contare, durante l’esecuzione dei loro task lavorativi, sulla presenza di un assistente capace di interagire con loro in linguaggio naturale e fornire risposte, suggerimenti e persino nuovi contenuti “contestualizzati”.
… automaticamente disponibile in cloud
Grazie all’infrastruttura cloud di Microsoft Azure, ha inoltre ricordato Maldarizzi, l’Intelligenza Artificiale verrà gradualmente estesa in modo trasparente, senza bisogno di installazioni specifiche, alle applicazioni di Microsoft Office 365 e alle soluzioni business, compreso il gestionale. Queste ultime, che vedranno a partire da oggi una graduale introduzione delle funzioni di intelligenza artificiale, comprendono l’ERP Microsoft Dynamics 365 Business Central, il CRM di Dynamics 365 Sales e la Power Platform, per lo sviluppo di app personalizzate in modalità “low code” (con pochissime righe di codice).
Ancora più valore dai dati
Se gli strumenti di Microsoft Business Central aiutano quindi ad avere sempre in ordine i dati che servono e prendere le decisioni sul futuro della propria azienda, ha concluso Maldarizzi, Microsoft Copilot, con l’Intelligenza Artificiale, aiuta a estrarre il reale valore di quei dati dal gestionale, in meno tempo e con meno sforzi.
Il leader dell’automazione
Giuseppe Russo, Cloud Solution Architect di Microsoft, ha ricordato che la tecnologia inerente l’Intelligenza Artificiale di cui oggi parla quotidianamente la stampa specializzata e generalista, nasce da un lungo impegno della Corporation nello sviluppo di strumenti software destinati all’automazione dei processi aziendali grazie al sistema gestionale. Un investimento culminato recentemente in un servizio, ChatGPT, lanciato ufficialmente un anno fa e rapidamente diventato argomento di discussione – e impiego – universale.
Già al lavoro
CoPilot non intende sostituire il decisore umano, ma supportarlo con dati e conoscenze presenti nel sistema ERP. I dipendenti Microsoft, per esempio, sfruttano i consigli dell’AI per migliorare il customer service e snellire la supply chain. I team commerciali la utilizzano per individuare nuovi target di clientela e il marketing genera testi accattivanti per promuovere i nuovi prodotti.
Formazione permanente
Un altro aspetto interessante di uno strumento basato su modelli di “apprendimento” in costante evoluzione. In altre parole, CoPilot è un assistente che ad ogni nuovo rilascio diventa ancora più bravo a dare una risposta puntuale alle domande dei suoi utilizzatori.
Un’AI a primavera
A proposito di rilasci, Russo si è soffermato sulla disponibilità di CoPilot all’interno della versione cloud di Microsoft Dynamics 365 Business Central. L’intelligenza artificiale sarà presente a partire dalla release del sistema ERP prevista per la primavera del 2024. A essa si aggiungeranno nuove funzionalità come la collaborazione con Teams e una integrazione ancora più estesa con gli applicativi Office 365.
Il segreto è nel cloud
Microsoft CoPilot, ha concluso Russo, è in questo senso uno dei tanti vantaggi della scelta di una soluzione software totalmente online come Business Central. Grazie al cloud, la piattaforma viene costantemente aggiornata e arricchita di nuove features. Inoltre, è scalabile a piacere in funzione delle esigenze d’uso senza impegnativi investimenti in hardware. Insomma, un gestionale sicuro e al tempo stesso aperto alla condivisione dei dati e al lavoro in squadra, attraverso i dispositivi preferiti.
L’impegno di NAV-lab
Proprio per venire incontro all’evoluzione in cloud di Business Central, ha osservato il suo responsabile tecnico Giuseppe Volta, NAV-lab, ha affrontato con successo un percorso di migrazione verso i nuovi linguaggi di sviluppo adottati per la piattaforma ERP di Microsoft. Questo, ha sottolineato Volta, consente agli utilizzatori di Tempo Zero Cloud, l’applicazione ammiraglia del consorzio, di poter usufruire appieno, in modo del tutto automatico, delle nuove funzionalità che vengono aggiunte all’ambiente gestionale. Compreso CoPilot.
ERP standard, ma specializzato
Gli obiettivi di Tempo Zero sono del resto del tutto in linea con quelli dell’intelligenza artificiale di Microsoft: semplificare la vita dell’utente del gestionale. Nel presentare la app, Volta ha precisato come attraverso la formula Tempo Zero, NAV-lab propone ai suoi clienti un efficace compromesso tra una robusta soluzione standard basata sulle migliori pratiche a livello globale (ma adattata alle esigenze locali), e le applicazioni proprietarie specializzate
Aggiornamenti sì, costi e problemi no
Grazie all’integrazione nell’architettura di Business Central, tutte le applicazioni della famiglia Tempo Zero Cloud – Premium, per la gestione delle attività produttive, Jobs pensata per la gestione delle commesse, Coa per la contabilità analitica e molte altre – rendono possibile un elevato grado di personalizzazione e un aggiornamento continuo. L’offerta si arricchisce così di nuove funzionalità e app, senza dover affrontare i costi e le difficoltà di periodici upgrade.
Doppia intelligenza
La prima parte del convegno in Microsoft House si è chiusa con un appassionante excursus di Stefano Demiliani, Chief Technical Officer di NAV-lab e Microsoft Most Valuable Professional, sulle due intelligenze di cui sta per essere dotata Business Central. Una di queste, l’intelligenza predittiva, è già da tempo alla base di molte funzionalità “di scenario” integrate nel sistema ERP e rende possibile attività avanzate come l’analisi delle scorte di magazzino o i trend relativi alla vendita di determinati prodotti.
Autoapprendimento
Quella generativa che a partire dal prossimo anno verrà resa disponibile anche in Business Central permette invece di creare contenuti nuovi basati su un vero e proprio addestramento del motore di AI. L’approccio utilizzato da OpenAI, ha spiegato Demiliani, si basa su modelli linguistici che, alimentati con informazioni e testi, ne apprendono le regole di correlazione. In seguito utilizzano queste regole per costruire informazioni nuove ma coerenti con il materiale di partenza.
Tempo Zero ancora più smart
Il nucleo essenziale dell’intervento di Demiliani ha riguardato il lavoro che NAV-lab sta svolgendo con i kit di sviluppo che Microsoft mette a disposizione dei partner per integrare la stessa tecnologia di CoPilot all’interno delle loro soluzioni. Il primo obiettivo è integrare l’intelligenza artificiale nella famiglia delle applicazioni Tempo Zero, offrendo così ulteriori spazi di semplificazione e uso guidato delle funzionalità disponibili.
Lo stato dell’arte (contemporanea) del lavoro
Nella sessione pomeridiana prevista dall’agenda del convegno, è stato dato spazio alle simulazioni immaginate dal pubblico. Questo mini-corso intensivo di CoPilot è stato preceduto da un’introduzione curata da Roberto Ferazzi, Cloud Solution Architect Modern Work di Microsoft, che ha presentato numerosi esempi di interazione con l’assistente digitale.
La parola è il nuovo mouse
L’aspetto dell’interazione può sembrare banale, ma come è emerso anche dal discorso di Stefano Demiliani, l’efficacia delle risposte fornite da CoPilot dipende molto dalla qualità delle domande, i cosiddetti “prompt”. Nel nuovo spazio di lavoro immaginato da Microsoft, impareremo a dialogare con applicazioni che finora abbiamo utilizzato solo attraverso rigidi menu di comandi e opzioni predefinite.
Copilot in Microsoft 365
Microsoft Copilot per Microsoft 365 combina la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con i dati della tua organizzazione, il tutto nel flusso di lavoro dove le parole diventano potenti strumenti di produttività.
Funziona insieme alle popolari app Microsoft 365 come Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e altro. Microsoft 365 Copilot fornisce assistenza intelligente in tempo reale, consentendo agli utenti di migliorare la propria creatività, produttività e competenze.
Per scoprire questo futuro e conoscere i vantaggi immediati per la tua azienda con CoPilot, Microsoft Dynamics 365 Business Central e Tempo Zero Cloud, richiedi le registrazioni video del convegno del 15 novembre 2023
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