Glossario: SQL
SQL è l’acronimo di Structured Query Language e indica un linguaggio di programmazione per database. Questo linguaggio viene utilizzato per creare, trasformare e recuperare informazioni in un RDBMS (Relational Database Management System), cioè un sistema per la gestione dei database relazionali che, grazie alla sua facilità di utilizzo, è molto diffuso in ambito economico, finanziario e nella gestione delle risorse.
Nato nella prima metà degli anni ’70 all’IMB, lo SQL permette di creare e modificare schemi di database, inserire, modificare e gestire i dati memorizzati, oltre a creare e gestire strumenti di controllo e accesso ai dati stessi. Si tratta quindi di un linguaggio che ha anche funzioni di gestione e controllo di database.
Lo Structured Query Language permette di interrogare e gestire i database per mezzo di costrutti di programmazione denominati query. La struttura dello SQL è composta da cinque parti, che sono:
- la Data Definition Language, che permette di creare o cancellare database o di modificarne la struttura;
- la Data Manipulation Language, che dà la possibilità di inserire, cancellare e modificare i dati;
- la Data Control Language, per gestire gli accessi e i permessi dei vari utenti del database;
- la Query language, che consente di interrogare il database;
- la Device Media Control Language, per amministrare i supporti dove vengono salvati i dati.
Il linguaggio SQL offre una modalità chiara di lavoro con i dati ed è diventato uno dei modelli più utilizzati per l’accesso ai dati stessi. Viene ad esempio utilizzato per la gestione dati nell’ERP Microsoft. Insomma, lo SQL è uno strumento indispensabile per la gestione dei dati.