Glossario: Smart working

Smart working significa letteralmente“lavoro agile” e viene utilizzato nel mondo del business per indicare una modalità di lavoro non vincolata da orari o da luogo di lavoro, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro. Lo smart working è stato regolamentato con la legge 81/2017, detta infatti Legge sul Lavoro Agile, in cui è esplicitato come questa modalità di esecuzione del lavoro subordinato deve innanzitutto essere stabilita tramite un accordo scritto tra le parti, che definisca sempre organizzazione del lavoro, durata, rispetto dei tempi di riposo, diritto alla disconnessione e modalità di recesso. 

Lo smart working viene svolto in autonomia da parte del lavoratore, senza vincoli di orario o di luogo di lavoro e con l’utilizzo di strumenti tecnologici adeguati. Questa modalità di lavoro è stata resa possibile proprio dallo sviluppo di alcune soluzioni tecnologiche, in primis la rete Internet.   

Questo nuovo paradigma ha portato a ripensare l’organizzazione e l’esperienza lavorativa ricercando la massima convergenza tra obiettivi personali e professionali del lavoratore e quelli dell’azienda. Il lavoro agile offre diversi vantaggi sia ai lavoratori che alle aziende. Per quanto riguarda i primi, lo smart working ha migliorato in generale il cosiddetto work-life balance e aumentato la motivazione e la soddisfazione non solo nei confronti del loro lavoro ma anche della loro vita.  

I benefici per le aziende, invece, sono legati all’aumento produttività, che si stima di media intorno al 15% per ogni lavoratore, ma anche ad un notevole risparmio sulle spese vive come l’illuminazione, la climatizzazione e la pulizia degli ambienti di lavoro.